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27-30 maggio 2025, Fiera Milano (Italia)

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ISPE: connettere le conoscenze farmaceutiche per produrre innovazione

ISPE, The International Society for Pharmaceutical Engineering, è un'organizzazione globale che si dedica a promuovere l'eccellenza nell'ingegneria farmaceutica e nelle scienze connesse. Fondata nel 1980, l'ISPE si impegna a fornire risorse, informazioni e opportunità di networking per professionisti e aziende attive nell'industria farmaceutica, biotecnologica e delle scienze della vita.

L'obiettivo principale dell'ISPE è quello di garantire la sicurezza, l'efficacia e la qualità dei farmaci e dei prodotti correlati, lavorando in stretta collaborazione con le agenzie regolatorie, l'industria farmaceutica e i fornitori di servizi. L'organizzazione fornisce linee guida, sviluppa best practice e promuove l'innovazione nel settore, contribuendo così a migliorare la vita delle persone attraverso prodotti farmaceutici sicuri ed efficaci. Inoltre, svolge un ruolo importante nel plasmare le normative e le direttive dell'industria farmaceutica, contribuendo a mantenere gli standard più elevati in questo settore cruciale per la salute pubblica.

Enzo Lacchini, Presidente ISPE Italy Affiliate, approfondisce con noi la partnership con Pharmintech e la mission di ISPE.

Qual è l’importanza di partecipare a una fiera come Pharmintech per la vostra associazione?

“Direi che la visibilità è la più importante ragione che ci spinge a partecipare a Pharmintech; espositori e visitatori possono entrare in contatto con ISPE, in Italia dagli anni 90, e conoscere la nostra missione ed il nostro impegno a trasferire e mantenere aggiornato il livello di conoscenza sui principali temi del settore Life Science.

Inoltre, la fiera ci dà la possibilità di espletare la nostra missione, sopra accennata, attraverso un evento che siamo soliti organizzare all’interno della fiera.

Siamo sicuri che partecipare a Pharmintech possa incrementare il numero dei Soci, attualmente circa 600 in Italia e 20,000+ nel mondo”.

Qual è la vostra mission e quali sono i temi e i nuovi progetti su cui state puntando?  

“La mission di ISPE è quella di consolidare la propria leadership come associazione globale, che permette di mantenere aggiornata la comunità LifeScience, sulle innovazioni tecnologiche, l’eccellenza operativa e le informazioni regolatorie, che, tutte insieme, consentono di sviluppare, produrre e consegnare ai pazienti, farmaci sempre più efficaci e sicuri.

Mission che è potenziata dalla collaborazione con altre associazioni del settore, con l’Accademia e, ultimo, ma non meno importante, con organizzatori di fiere, come Pharmintech.

Il dialogo aperto e continuo con le Autorità Regolatorie, è un altro punto critico e di forza di ISPE.

Anche la preparazione della nuova generazione di esperti dell’industria fa parte del nostro commitment, attraverso un’area associativa chiamata Emerging Leaders, che raggruppa studenti e giovani che hanno iniziato da poco tempo a confrontarsi con il mondo del lavoro.  

Workforce of the Future è un programma, supportato dalla Fondazione ISPE, rivolto agli studenti che vogliono entrare a far parte del mondo LifeScience.

Abbiamo previsto, a partire dall’inizio del 2024, un road show che toccherà le maggiori Università italiane, per far conoscere ISPE ed i ruoli che i giovani laureati sono richiesti a ricoprire nell’industria LifeScience. 

Sostenibilità, digitalizzazione, nuove terapie, sono alcuni dei temi dei quali ISPE si occupa, organizzando eventi, gruppi di lavoro e di interesse specifico”.

Sostenibilità e digitalizzazione: che contributo può dare la vostra associazione e qual è la direzione del mercato LifeScience in tal senso, dal vostro punto di vista?

“Non c’è dubbio che questi due argomenti sono tra i principali piloni di supporto dell’industria, ma non solo, dei prossimi anni.

Le imprese, che entro il 2030, non si saranno digitalizzate subiranno un inesorabile declino; digitalizzazione che va di pari passo con la sostenibilità.

ISPE, da anni attenta a questi temi, ha organizzato, all’interno dell’associazione, un gruppo, chiamato Pharma 4.0, il cui impegno è quello di sviluppare l’introduzione del digitale (Smart Factory) nell’industria LifeScience.

Ogni anno viene effettuato da esperti del gruppo di lavoro, un sondaggio globale per valutare la maturità digitale delle imprese; possiamo affermare che il grado di sviluppo varia da regione geografica ad un'altra e da tipologia d’impresa, ma, in generale, il livello di interesse e d’implementazione sta crescendo, anche con l’aiuto di associazioni, come ISPE.

Sostenibilità a 360 gradi, è un altro aspetto che ISPE segue e supporta; un gruppo di lavoro globale, con il quale il nascente gruppo italiano è in contatto, si interessa di promuovere a tutti i livelli, la sostenibilità delle operazioni che avvengono quotidianamente nelle imprese LifeScience.

Negli anni scorsi, sono già stati organizzati eventi sul tema e continueremo, con i nostri esperti, a richiamare attenzione e dare linee guida.

Sono tante le aziende LifeScience concretamente impegnate a dar vita ad un modello di business, che non solo permetta il sostentamento delle stesse a lungo termine, ma anche sia attento all’ambiente, al benessere sociale e a una governance equa e lungimirante. ISPE sarà sempre allineata e pronta a supportare, con i propri esperti, le aziende nei loro programmi di protezione ambientale ed inclusione delle “diversità””.

 

Per ulteriori informazioni sulle attività ISPE: www.ispe.org